Avvio di un bot per il trading di criptovalute: passo dopo passo da seguire

Perché gli annunci di criptovaluta sono solo la punta dell'iceberg?

30 ottobre • Notizie Forex, Notizie di trading calde, Top News • 2131 visualizzazioni • Commenti disabilitati on Perché gli annunci sulle criptovalute sono solo la punta dell'iceberg?

Un vecchio adagio pubblicitario dice: "Vendi l'odore della carne, non della bistecca". Sfortunatamente, quando si tratta di criptovalute, il rapporto tra sapore e bistecca è incredibile.

Gli annunci di token digitali che inondano la metropolitana di Londra promettono "grandi" benefici. Uno di loro, ad esempio, promette di “cambiare la vita” di chi ha perso il treno Dogecoin. Un altro annuncio per un'app di trading offre a chiunque sia intimidito dalla volatilità della criptovaluta di "sedersi, rilassarsi" e lasciare che gli algoritmi facciano le loro cose.

Pubblicità pericolosa

Questa tendenza è abbastanza allarmante. L'industria delle criptovalute sta convertendo i profitti dei lockdown in marketing e slogan audaci. Di recente, la metropolitana di Parigi è stata ricoperta di annunci crittografici che prendevano in giro lo scarso potere d'acquisto di coloro che tendono ancora a fidarsi dei conti di risparmio convenzionali. Negli Stati Uniti, una pubblicità per cripto-bancomat, che è diventato Spike Lee, offre "nuovi soldi" sullo sfondo di cornici di banconote in fiamme.

Queste campagne pubblicitarie hanno una cosa in comune: provocano la cosiddetta sindrome da perdita di profitto (FOMO). Questa tecnologia è usata raramente, ma in modo appropriato. Uno studio della Financial Conduct Authority del Regno Unito pubblicato questo mese ha rilevato che il 58% delle persone che scambiano attività ad alto rischio ha ceduto alle storie dei social media.

Sembra che l'industria pubblicitaria non si sia ripulita da molto tempo. Il Regno Unito ha già imposto divieti su alcuni tipi di pubblicità e campagne pubblicitarie che inducono in errore il pubblico. Ad esempio, gli annunci destinati ai pensionati sono stati bloccati a marzo. Tuttavia, questa settimana l'Agenzia dei trasporti di Londra ha dichiarato al Financial Times di non essere responsabile della revisione degli annunci pubblicitari per verificarne la conformità alle normative.

In ogni caso, vietare la pubblicità per investimenti fraudolenti o rischiosi non è una panacea. La pandemia ha cambiato il mondo. Molte storie virali sul mercato offrono risposte semplici a domande complesse ben oltre i cartelloni pubblicitari.

I social network

Ad esempio, i social media diventeranno presto un enorme campo di battaglia per i regolatori. Google e Facebook hanno imposto divieti su enormi quantità di annunci crittografici durante l'ultimo grande ciclo di Bitcoin nel 2018, ma ora stanno revocando tali restrizioni. Sembra che le grandi aziende tecnologiche abbiano preso ispirazione dalla massiccia proliferazione di criptovalute, dalla regolamentazione e dallo sviluppo delle proprie strategie di criptovaluta. L'autoregolamentazione regna ancora qui.

Cresce anche l'influenza degli influencer sui social media sugli investitori. Ad esempio, alcune persone facoltose pubblicizzano bitcoin come difesa contro un imminente disastro economico, anche se ci sono poche prove a favore di questa teoria.

La scorsa settimana, Jack Dorsey, il capo dei miliardari Bitcoin presso Twitter Inc., ha scritto: "L'iperinflazione cambierà tutto. Questo sta già accadendo. Ha anche aggiunto: “Presto accadrà negli Stati Uniti, e poi in tutto il mondo”.

Il tweet ha suscitato una forte reazione da parte degli evangelisti di bitcoin che esortano gli abbonati ad acquistare più criptovaluta. Ma il tasso di inflazione del 5% negli Stati Uniti non ha nulla a che fare con l'iperinflazione. Inoltre, bitcoin ha fallito come strumento di copertura del portafoglio nel corso della sua storia.

Robert Schiller ha giustamente definito le criptovalute come un puro esempio di economia narrativa: "È una storia contagiosa che può cambiare il modo in cui le persone prendono decisioni economiche".

Forse i regolatori devono concentrarsi sulla pubblicità cripto fraudolenta e rischiosa. Inoltre, la società ha bisogno di migliorare l'alfabetizzazione finanziaria e digitale, specialmente all'interno di una generazione che sente come se non avesse tempo per trovare ricchezza.

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