MATTINA ROLL CALL

20 febbraio • Appello mattutino • 4010 visualizzazioni • Commenti disabilitati il MORNING ROLL CALL

Il rapporto COT rivela un'ulteriore diminuzione della tendenza rialzista del dollaro USA, mentre i dati PMI per l'Europa e la stima del PIL del Regno Unito costituiscono la base dei principali eventi di notizie della settimanatra le righe 1

Il rapporto COT fornisce un eccellente barometro del sentiment a medio e lungo termine per quanto riguarda le principali valute simili. Pubblicato ogni venerdì, vale sempre la pena che i commercianti di valuta tengano a conoscenza di questo rapporto prima di considerare qualsiasi oscillazione o operazioni di posizione rispetto alle tendenze prevalenti.

Il rapporto COT (Commitment of Traders), pubblicato venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), ha rivelato che i grandi trader e gli speculatori valutari hanno continuato a diminuire le loro scommesse rialziste per il dollaro USA.

Grandi commercianti di futures, hedge fund e grandi speculatori, le posizioni lunghe nel dollaro USA ammontavano a 14.99 miliardi di dollari a partire da martedì 14 febbraio, secondo i dati CFTC. Questa è stata una riduzione settimanale di $ -2.08 miliardi, dai $ 17.07 miliardi registrati la settimana precedente, sulla base dei totali calcolati dei contratti in dollari USA rispetto ai contratti combinati di: euro, sterlina, yen, dollaro australiano, dollaro canadese e Swissie.

Gli speculatori hanno ridotto le loro posizioni rialziste sul dollaro USA per la sesta settimana consecutiva, rappresentando il livello più basso osservato dall'11 ottobre. La posizione in dollari è ora sotto la posizione di + $ 20 miliardi per la terza settimana consecutiva, dopo essere rimasta al di sopra del livello di $ 20 miliardi per tredici settimane fino al 24 gennaio.

Le valute in miglioramento rispetto al dollaro USA sono state: yen (3,776 cambi settimanali dei contratti), Swissie (3,137 contratti), cad dollar (10,790 contratti), australiano (7,470 contratti) e kiwi (1,031 contratti).

Il calendario economico di questa settimana inizia lentamente dato che negli Stati Uniti lunedì è il giorno delle festività bancarie. Più avanti nella settimana vengono pubblicati i verbali del FOMC, insieme a una serie di dati PMI europei e statunitensi e alla seconda stima del PIL del quarto trimestre del Regno Unito.

I dati del Regno Unito previsti nel calendario di questa settimana includono le aspettative sugli ordini industriali CBI e l'indebitamento netto del settore pubblico. Lunedì si prevede che i dati CBI rimarranno statici con una lettura di 5. Giovedì l'approvazione dei mutui da parte dell'associazione bancaria del Regno Unito dovrebbe rivelare un leggero calo a 41.9k, per il mese di gennaio.

Il dato di spicco per l'economia del Regno Unito nella settimana potrebbe essere il fabbisogno netto di indebitamento del settore pubblico pubblicato martedì, che dovrebbe entrare in un surplus di -14.5 miliardi per il mese di gennaio. Il governatore della BoE Mark Carney parlerà poco dopo nel parlamento del Regno Unito.

I dati sul PIL del Regno Unito pubblicati mercoledì saranno monitorati con attenzione, è la seconda stima per il quarto trimestre del 2016, l'aspettativa non cambia, dalla lettura preliminare dello 0.6%.

Mercoledì saranno pubblicati i verbali del FOMC dell'ultimo incontro politico della Federal Reserve. Sebbene analizzato avidamente da investitori e commentatori di mercato, il contenuto è già stato trasmesso da Janet Yellen (presidente della Fed) che è apparsa davanti ai legislatori statunitensi la scorsa settimana per consegnare la sua testimonianza semestrale. È quindi altamente improbabile che vengano rivelati eventuali imprevisti: notizie, impegni o dati.

C'è abbondanza di dati PMI di Markit pubblicati questa settimana per: l'Eurozona e gli Stati Uniti. Queste sono letture flash per febbraio, con tutti i sondaggi pubblicati martedì. Il rapporto PMI di febbraio dell'Eurozona sarà esaminato attentamente. Il PMI composito di gennaio è rimasto invariato rispetto al 54.4 di dicembre, la lettura più alta in oltre cinque anni. Negli Stati Uniti il ​​PMI manifatturiero dovrebbe attestarsi a 55.2, con il PMI dei servizi stimato a 55.8, un leggero miglioramento rispetto alle letture precedenti.

La RBA (Reserve Bank of Australia), pubblica martedì i verbali della riunione di politica monetaria della riunione di febbraio, l'ultima volta che il tasso di interesse si è tenuto all'1.50%. La dichiarazione che accompagna l'annuncio politico indica che il comitato di politica monetaria ha poca intenzione di aumentare i tassi a medio termine. Gli analisti scruteranno i verbali per determinare eventuali intenti di tagli dei tassi a breve termine.

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