La BCE aumenta il tasso sui depositi al 3.25%, segnala altri due aumenti

5 maggio • Notizie Forex, Top News • 1350 visualizzazioni • Commenti disabilitati sulla BCE alza il tasso sui depositi al 3.25%, segnala altri due aumenti

Tasso di aumento in linea con le aspettative

Come previsto dalla maggior parte dei trader e degli economisti, giovedì la Banca centrale europea ha aumentato il tasso ufficiale dello 0.25% al ​​3.25%, dopo tre precedenti aumenti dello 0.5% ciascuno. Questo è il livello più alto dal 2008.

La BCE ha dichiarato che il suo Consiglio direttivo si assicurerà che i tassi ufficiali siano adeguati a livelli sufficientemente elevati da riportare tempestivamente l'inflazione all'obiettivo di medio termine del 2% e che manterranno questi livelli per tutto il tempo necessario.

"Il consiglio di amministrazione baserà le sue decisioni su dati e prove per determinare il livello ottimale e la durata del tasso".

Il consiglio dei governatori ha inoltre annunciato l'intenzione di interrompere i reinvestimenti nel suo programma di acquisto di asset a partire da luglio.

I dati su inflazione e crescita pesano sulla BCE

Con l'inflazione significativamente inferiore al suo picco di ottobre e l'indicatore della pressione sui prezzi di fondo in calo per la prima volta in 10 mesi, i politici con sede a Francoforte hanno visto la fine del loro ciclo di inasprimento monetario senza precedenti. Tuttavia, non hanno ancora finito: i mercati e gli analisti si aspettano altre due manovre di inasprimento monetario di 25 punti base ciascuna.

Questi ulteriori passi andrebbero contro la direzione della Federal Reserve, che mercoledì ha alzato i tassi per la decima volta consecutiva, ma ha lasciato intendere che potrebbe sospendere la sua campagna di rialzi mentre il settore finanziario lotta con la crisi.

Il presidente della BCE Christine Lagarde, che scommette che la prolungata turbolenza bancaria negli Stati Uniti non si estenderà, dovrebbe spiegare le opinioni dei funzionari in una conferenza stampa alle 2:45.

Prima dell'annuncio di giovedì, i dati mostravano che la crescita economica nell'area dell'euro dei 20 paesi era più lenta del previsto, insieme a condizioni di credito più restrittive di quanto previsto dalle banche, ponendo un ulteriore rischio per la crescita.

Instabilità bancaria e movimenti valutari

L'instabilità bancaria conseguente alla fusione di Credit Suisse Group AG e UBS Group AG potrebbe aver peggiorato questa tendenza. L'NRW si è deprezzato di 35 punti base rispetto al dollaro e le obbligazioni tedesche a 2 anni sono aumentate dopo che la Banca centrale europea ha deciso di aumentare i tassi di 25 punti base, come previsto. In precedenza, alcuni economisti avevano previsto che il regolatore potesse aumentare i tassi di 50 punti, ma una serie di dati recenti li ha scoraggiati da questa previsione.

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