I mercati azionari cinesi aumentano notevolmente, nonostante la pubblicazione di dati che non hanno previsto previsioni, il PIL tedesco ha mancato l'obiettivo di crescita annuale, le principali coppie di valute scambiate in intervalli ristretti.

15 maggio • Altro • 2870 visualizzazioni • Commenti disabilitati sui mercati azionari cinesi in forte aumento, nonostante la pubblicazione di dati che non hanno previsto previsioni, il PIL tedesco ha mancato l'obiettivo di crescita annuale, le principali coppie di valute scambiate in intervalli ristretti.

Gli indici Shanghai Composite e CSI hanno chiuso durante le sessioni di negoziazione di mercoledì, dopo la guerra commerciale Cina-USA e la retorica tariffaria americana, sono stati ridotti durante le sessioni di negoziazione di martedì. Lo Shanghai ha chiuso in rialzo dell'1.91% e il CSI del 2.25% in conseguenza del rally dei soccorsi, nonostante alcuni parametri commerciali per la Cina non prevedessero previsioni. La crescita delle vendite al dettaglio è scesa al minimo di sedici anni, la produzione industriale ha mancato la previsione, mentre anche gli investimenti sono diminuiti drasticamente. Alle 8:30 ora del Regno Unito, la coppia USD / CNY è stata scambiata quasi invariata a 6.900, con un aumento del 2.98% mensile.

Analisti e trader rimarranno ancora in allerta per quanto riguarda le tensioni Cina-USA, sulla base dei recenti indici azionari e dei movimenti valutari. Alle 9:00 i prezzi dei futures per i mercati azionari statunitensi indicavano un calo marginale in apertura, per la sessione di negoziazione di mercoledì a New York. L'indice del dollaro, DXY, è sceso del -0.10%, mantenendo la posizione sopra la maniglia 97.00 a 97.47. L'USD / JPY è stato scambiato in un intervallo stretto senza inclinazioni direzionali, vicino al punto di rotazione giornaliero, in calo dello 0.06% a 109.52.

I prossimi colloqui in programma tra Stati Uniti e Cina sono fissati per l'inizio di giugno, quando si terranno i colloqui al vertice del G20. Ma nonostante l'attuale situazione di tensione, il dollaro australiano, strettamente legato alle fortune commerciali della Cina, è sceso rispetto a molti dei suoi principali concorrenti, durante la sessione di negoziazione Sydney-asiatica. La fiducia dei consumatori in Australia è diminuita a maggio, così come i salari, nel primo trimestre del 2019. Mercoledì 8 maggio, alle 45:15, l'AUD / USD è sceso del -30%, stampando un minimo di tre mesi di 0.691, come prezzo giornaliero ribassista l'azione, ha fatto scendere il prezzo al secondo livello di supporto, S2. Anche il dollaro Kiwi ha subito una svendita simile, legata ai timori commerciali della Cina.

L'agenzia di statistica tedesca ha pubblicato mercoledì mattina gli ultimi dati sul PIL, sia trimestrali che mensili. Per il primo trimestre del 2019 la lettura è stata dello 0.4%, con il dato su base annua dello 0.6%, in calo dallo 0.9%. La lettura trimestrale della crescita incoraggerà analisti e investitori ad avere fiducia che l'economia tedesca abbia arrestato il suo recente crollo secolare, incolpato di un calo significativo del commercio asiatico nel terzo-quarto trimestre del 3, a causa delle questioni tariffarie Cina-USA. Gli ultimi dati EZ per la crescita del PIL hanno rivelato un calo della crescita trimestrale, poiché il primo trimestre del 4 è stato dello 2018%, con una crescita annuale dell'1%, in anticipo rispetto alla previsione di Reuters dell'2019%.

L'euro ha avuto fortune contrastanti rispetto a molti dei suoi principali concorrenti, poco dopo che i dati sul PIL tedesco sono stati pubblicati alle 7:00, ora del Regno Unito, prima dell'apertura della sessione valutaria europea-Londra. Alle 9:00 la coppia EUR / USD ha guadagnato lo 0.11% a 1.121, scambiando in un intervallo ristretto, oscillando tra il punto di rotazione giornaliero e il primo livello di resistenza. La coppia EUR / CHF è scesa del -0.16%, mentre la coppia EUR / GBP è quasi stabile. Rispetto a NZD e AUD, l'euro è salito bruscamente, a causa della debolezza dei dollari Kiwi e australiani su tutta la linea rispetto ai loro pari, in contrasto con la forza dell'euro.

I principali indici azionari dell'Eurozona sono stati scambiati al ribasso durante le prime fasi della sessione di negoziazione Londra-Europa; alle 9:20, ora del Regno Unito, il DAX tedesco è sceso del -0.46% e il CAC francese del -0.54%. Il principale indice del Regno Unito, il FTSE 100, è sceso del -0.13%. La sterlina ha registrato guadagni contro AUD e NZD, registrando un calo rispetto al CHF. La coppia GBP / USD è stata scambiata in un intervallo ristretto, in rialzo dello 0.08%, oscillando al di sotto del punto pivot giornaliero, minacciando di reclamare l'handle di 1.300, mentre scambiava circa 50 pip sotto la 200 DMA, situata a 1.295. Naturalmente, il problema di ritorno della Brexit, mentre il primo ministro May tenta disperatamente di ottenere un accordo di ritiro votato dal Parlamento prima della pausa estiva, nelle prossime settimane la sterlina britannica subirà intense speculazioni.

I principali eventi del calendario economico mercoledì pomeriggio, relativi all'economia statunitense, iniziano con la pubblicazione degli ultimi dati avanzati sulle vendite al dettaglio alle 13:30 ora del Regno Unito. La previsione è di un calo dall'1.6% di marzo allo 0.6% di aprile, con le varie metriche di vendita al dettaglio previste per rivelare cadute su tutta la linea. Verranno trasmessi gli ultimi dati industriali e manifatturieri per gli USA; Reuters prevede che i dati rimarranno relativamente invariati rispetto ai dati di marzo.

Mercoledì il DOE pubblica i suoi dati sulle riserve energetiche settimanali, cifre che potrebbero avere un impatto sul prezzo del petrolio WTI, che alle 9:30 è sceso del -0.91% a 61.22 $ al barile. L'oro ha mantenuto la posizione vicino al suo massimo recente, vicino a $ 1,300 l'oncia, a $ 1298.

L'economia canadese e, di conseguenza, il valore del dollaro canadese, saranno oggetto di esame durante la fase iniziale della sessione di New York, poiché le ultime metriche dell'IPC vengono pubblicate alle 13:30. La previsione è per un aumento della lettura chiave dell'inflazione al 2.0% annuo. Si prevede che i dati esistenti sulle vendite di case per il Canada rivelino un forte aumento; la previsione è di un rialzo all'1.8% ad aprile, dallo 0.9% di marzo.

I commenti sono chiusi.

« »