La RBA, la banca centrale australiana, taglierà il tasso di cambio dall'1.25% all'1.50% e come reagirà il dollaro australiano se lo farà?

3 giugno • Articoli di Forex Trading, Commenti di mercato • 3366 visualizzazioni • Commenti disabilitati su La RBA, la banca centrale australiana, taglierà il tasso di cambio dall'1.25% all'1.50% e come reagirà il dollaro australiano se lo farà?

Alle 5:30 ora del Regno Unito, martedì 4 giugno, la RBA, Reserve Bank of Australia, annuncerà la sua decisione in merito al tasso di interesse chiave del paese. La RBA ha mantenuto il tasso di cassa al minimo storico dell'1.5% al ​​culmine della riunione di maggio, prolungando il periodo record di inazione della politica monetaria e sfidando qualsiasi speculazione secondo cui la banca centrale avrebbe potuto allentare la propria politica monetaria, a seguito del tasso di inflazione mancante previsioni, durante il primo trimestre del 2019.

I membri del comitato RBA sono rimasti fiduciosi a maggio che il dato sull'inflazione principale del 2019 sarebbe stato di circa il 2%, supportato da un aumento dei prezzi del petrolio, mentre prevedevano che il tasso di inflazione sottostante sarebbe stato di circa l'1.75% nel 2019 e il 2% nel 2020. Il comitato credeva che ci fosse ancora capacità inutilizzata nell'economia australiana, ma che fosse necessario un ulteriore miglioramento del mercato del lavoro, affinché l'inflazione fosse coerente con l'obiettivo.

Gli analisti di mercato e gli operatori cercheranno una divergenza da quella posizione politica di maggio, dopo che l'annuncio del tasso sarà trasmesso, quando la RBA emetterà dichiarazioni e terrà una conferenza stampa. L'opinione ampiamente condivisa, dopo che le agenzie di stampa Bloomberg e Reuters hanno recentemente intervistato il loro gruppo di economisti, è per un taglio del tasso di interesse, dall'1.5% all'1.25%, che rappresenterebbe un nuovo minimo storico per la banca centrale australiana e economia.

La RBA potrebbe giustificare il taglio del tasso di cassa dello 0.25%, indicando il recente deterioramento dei dati economici interni e dell'impatto destabilizzante complessivo che la guerra commerciale e le tariffe USA-Cina stanno avendo sull'economia australiana, che dipende fortemente dal suo mercato di esportazione in Cina, in particolare per i seminativi e i minerali. La crescita del PIL in Australia è scesa allo 0.2% per il quarto trimestre 4, un calo considerevole dall'2018% registrato nel primo trimestre 1.1, registrando il peggior dato di crescita trimestrale dal terzo trimestre 1. Durante l'anno fino al quarto trimestre, l'economia è cresciuta del 2018%, la più lenta ritmo dal trimestre di giugno 3, dopo una crescita del 2016% rivista al ribasso nel periodo precedente, inferiore alle previsioni di mercato del 2.3%. L'inflazione è all'2017% annuo, in calo dall'2.7%, registrando un tasso dello 2.5% per marzo. L'ultimo PMI manifatturiero è sceso a 1.3.

Nonostante la schiacciante previsione degli economisti per un taglio del tasso di cassa, dall'1.5% all'1.25%, la RBA potrebbe mantenere la polvere asciutta ed evitare un taglio, fino a quando l'attuale direzione dell'economia non sarà definita più chiaramente. In alternativa, potrebbero attuare il taglio nei loro sforzi per anticipare eventuali minacce all'orizzonte, per il benessere economico del paese.

A causa della previsione di un taglio, gli analisti FX e i trader si concentreranno sull'annuncio, poiché la decisione viene presa alle 5:30, ora del Regno Unito. Le speculazioni sul valore di AUD si intensificheranno prima, durante e dopo che la decisione sarà rilasciata. Va anche notato che durante i periodi in cui una banca centrale ha emesso una forward guidance, suggerendo ogni modifica nella politica monetaria, se non viene poi annunciato alcun cambiamento successivo, la valuta può ancora reagire bruscamente, se qualsiasi aggiustamento è già stato prezzato.

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